lunedì 10 luglio 2023

DIETRO LE QUINTE DI... "MISTER NOIR" DI SERGIO RILLETTI - 7^ Puntata: FISIOTERAPIA (E STORIA) D'URTO

Salve a tutti!... Nella puntata precedente vi ho parlato di Palindromite acuta e di come, ispirandomi a un’accidentale data palindroma, il 20-02-2002, che era stata ampiamente propagandata dai mass media come evento, sia riuscito a ideare, letterariamente parlando, una folle rapina palindroma rendendo omaggio a quella data in sé (CLICCA QUI). Ora vi racconterò invece di come un altro anno, il 2003, abbia influenzato l’ispirazione del racconto protagonista di questa puntata.

Fisioterapia d'urto, infatti, è un romanzo breve che appartiene al genere medical-thriller, ovviamente rivisitato da me. Qui, Mister Noir indaga su un caso, affidatogli da un ex-vivo, dove le vittime sono proprio… le persone con disabilità.

Ma in che modo il 2003 ha influenzato la creazione di questo racconto?

Come vi ho accennato nella seconda puntata, la serie di racconti Le avventure di Mister Noir avrebbe dovuto fare la sua iniziare, sulle pagine di M-Rivista del mistero, nel 2003, per celebrare in modo letterario, e quindi culturale, l’Anno Europeo della Disabilità; ma, proprio quell’anno, M uscì con un solo numero, Police Story, che oltretutto avrebbe dovuto uscire alla fine dell’anno precedente (e che, tra parentesi, appunto, conteneva un racconto, Il Salvatore, e due articoli miei).

Quindi, sapendo che ogni numero della rivista era intitolato a un argomento ben preciso ma non avendo ancora il quadro delle future uscite, alla fine del 2002 calcolai che, non essendo ancora uscito alcun numero dedicato al medical-thriller, era molto probabile che questo sarebbe stato il tema del prossimo numero della rivista, che sarebbe dovuto uscire nel Ma; e, d’altronde, l’idea di cominciare a pubblicare una serie di racconti thriller con un protagonista disabile altamente ironico, dove le vittime della prima storia sarebbero state disabili, proprio nell’Anno Europeo della Disabilità, mi sembrava, appunto, altamente ironico, e quindi un perfetto inizio per il mio progetto.

Le cose però andarono in modo molto diverso, come ho raccontato nella puntata dedicata a La vendetta dell’uomo che non era mai nato https://rilletti.blogspot.com/2023/06/dietro-le-quinte-di-mister-noir-5.html, e Mister Noir fece la sua prima apparizione solo nell’Ottobre 2004, in un  numero dedicato al giallo spagnolo.

Dieci anni dopo, in occasione dell’uscita del volume che avrebbe celebrato il decennale della nascita di Mister Noir - che ovviamente avrebbe avuto lo stesso titolo della serie -, ripresi quel racconto, Fisioterapia d’urto, che nella mia mente avrebbe dovuto costituire l’inizio della serie ma di cui avevo scritto solo poche righe, e lo portai a termine.

Una storia di pura fantasia per la quale mi sono documentato sul commercio illegale di organi, su alcuni fatti di cronaca, e basato su alcune mie esperienze ospedaliere (non necessariamente negative). Tra queste, quella in una clinica ospedaliera a Oberammergau, che cito nella Nota dell’Autore finale del mio libro, dove ero andato coi miei genitori all’età di 6 anni e dove avevo conosciuto una bellissima bambina di nome Marzia - bionda, con i capelli lunghi e ricci, e gli occhi azzurri -, che abitava a La Spezia, che andai anche a trovare a casa sua, e di cui conservo ancora un tenero ricordo.

Una storia che, quindi, ho scritto per il volume dedicato al decennale della nascita di Mister Noir, dove ho rappresentato la disabilità da diversi punti di vista, dove per la prima volta appare l’Associazione Amici Diversi Onlus - che incontreremo successivamente in altre avventure di Mister Noir -, e dove, per la prima volta in dieci anni, ho deciso di far entrare veramente in azione il commissario Cordieri e i suoi agenti del Commissariato Sempione, di solito relegati al ruolo di simpatici comprimari.

Una storia in cui, com’è caratteristico di questa serie e di questo volume in sé, prende esperienze e ambienti della mia vita reale per trasferirli, sotto diversa forma, nella vita rocambolesca di Mister Noir!... Ma, di questo aspetto, ne parleremo più diffusamente nelle prossime puntate!

CONTINUA…

-

Per LEGGERE LA MIA IRONICA BIOGRAFIA scritta da Mister Noir – CLICCA QUI

Per LEGGERE UN ESTRATTO del mio libro – CLICCA QUI

Per ACQUISTARE il mio libro – CLICCA QUI


@Sergio Rilletti, lunedì 10 luglio 2023


giovedì 6 luglio 2023

DIETRO LE QUINTE DI... "MISTER NOIR" DI SERGIO RILLETTI - 6^ Puntata: DATA PALINDROMA, RAPINA PALINDROMA

 

Salve a tutti!... Nella puntata precedente vi ho parlato de La vendetta dell’uomo che non era mai nato e di come - dalla lettura di un breve articolo sulla riforma che portò all’istituzione del calendario gregoriano, dalla voglia di scrivere un racconto particolarmente originale (il primo di una nuova serie!), e da un contrattempo - sia potuto nascere un racconto come questo (CLICCA QUI). Ora vi racconterò di come l’esigenza di ambientare un racconto in un determinato anno per poter dare un rigoroso ordine cronologico alla serie e quindi al libro stesso - com’era accaduto con la stesura di Tre primi incontri (CLICCA QUI) -, mi abbia fatto tornare alla mente un giorno un po’ particolare per tutti noi, invogliandomi a restituirlo alla memoria collettiva tramite un racconto costruito ad hoc.

Palindromite acuta, infatti, è una short-story che avevo scritto per il mio libro precedente, Le avventure di Mister Noir (Cordero Editore), per colmare un vuoto narrativo, e ora ripubblicata in questo volume, Mister Noir (Oakmond Publishing).

Ambientata il 20-02-2002, una data palindroma che i mass media avevano trasformato in un giorno quasi di festa, dove Mister Noir ed  Elena Fox, andando fuori a cena per puro diletto, si ritrovano ad affrontare una rapina. Ma non una rapina tradizionale, come può capitare a un qualsiasi investigatore privato, bensì un’inconsueta, e alquanto folle, rapina palindroma, perpetrata da un giovane rapinatore!… E Mister Noir, profondamente irritato soprattutto da un atto di bullismo - che il giovane rapinatore commette nei confronti di due bambini - più che dalla rapina in sé, decide di intervenire, a modo suo, un po’ alla Bud Spencer, in difesa dei due piccoli.

Un racconto, Palindromite acuta, che appartiene a un filone parallelo alla serie tradizionale, inaugurato nel Luglio 2006 sul sito divulgativo della LEDHA-Lega per i diritti e la dignità delle persone con disabilità, con la short-story Inseguimento a ruota - di cui vi parlerò in una prossima puntata -, dove, trattando Mister Noir come un personaggio reale, narro alcune sue giornate slegate dalla sua professione (o almeno che iniziano così), evidenziando alcuni lati del suo carattere che altrimenti rimarrebbero celati.

Una storia ambientata in una data palindroma ben precisa, in cui non solo ho cercato di riprodurre il clima di unicità che si respirava quel giorno, ma dove ho voluto ricordare anche l’iniziativa del Corriere della sera, a cui avevo aderito anch’io scrivendo un racconto autobiografico breve, come richiesto, e alquanto anomalo, riguardante quella giornata, intitolato Anna-Una storia palindroma (CLICCA QUI).

Infine, una curiosità. Il racconto, non citato esplicitamente, di cui parlo in Anna-Una storia palindroma è Delitto impossibile, quello che poi, come vi ho raccontato nella puntata precedente, è stato pubblicato, per uno strano gioco di specchi, nel Marzo 2005, sul numero di M-Rivista del mistero intitolato Finestra sull’ignoto, dove sarebbe stata destinata la prima avventura di Mister Noir.

Uno strano gioco di specchi, quello tra la mia vita e le avventure di Mister Noir, che si riflette in modo diverso in diversi racconti. Ma, di questo, ne parleremo più diffusamente nelle prossime puntate!

CONTINUA…

-

Per LEGGERE LA MIA IRONICA BIOGRAFIA scritta da Mister Noir – CLICCA QUI

Per LEGGERE UN ESTRATTO del mio libro – CLICCA QUI

Per ACQUISTARE il mio libro – CLICCA QUI


@Sergio Rilletti, mercoledì 5 luglio 2023